IL PERCORSO

La città di Modica, si sviluppa in due parti, Modica Alta, con le sue strette case, le chiese e i palazzi barocchi che s’inerpicano per i colli e Modica Bassa, tagliata da Corso Umberto, via principale della città. Il suo impianto tardo barocco risale tutto al periodo post-terremoto. Modica alta e Modica bassa sono, ancora oggi, collegate da una serie di caratteristiche scale. Oggi queste scale costituiscono suggestivi itinerari alla scoperta del cuore pulsante della città.
L’itinerario comincia dal piazzale della Chiesa di San Giorgio, duomo della città di Modica, ricostruito dopo il sisma del 1693. Ai lati del Duomo due palazzi: Palazzo Polara (fine XVII sec.) e Palazzo Castro- Polara Grimaldi (XVII sec.). Si incontrano poi una serie di palazzetti storici, chiese e conventi: Palazzo Cannata, Chiesa di San Giuseppe, chiesetta di San Michele Arcangelo e il più bel palazzo tardo-barocco della città: Palazzo Napolino Tommasi Rosso, costruito nella seconda metà del XVIII sec. Si giunge in Piazza Santa Teresa, dove si può visitare la chiesa di Santa Teresa D’Avila (XVIII sec.) e a fianco il Palazzo Failla (XIX sec.) recentemente ristrutturato e trasformato in hotel. Proseguendo verso la sommità della collina nel cuore del quartiere “Francavilla”, è la Chiesa di San Nicolò ed Erasmo (ricostruita dopo il 1693). La Chiesa è oggi adibita ad auditorium). Salendo ancora  si osservano il Palazzo Floridia, (XIX sec.), il Palazzo Solonia-Floridia e il Palazzo Salonia-Di Lorenzo-Minardo, esempio architettonico di fine Settecento. Quasi in cima regna l’imponente mole della Chiesa di San Giovanni Evangelista, quindi la Chiesa di San Ciro e la Chiesa di San Martino con l’annesso convento, attualmente, sede dell’Università. Proseguendo si incontra la chiesa di Sant’Antonio di Padova e imboccando il vicolo (Via Pizzo) che costeggia il prospetto laterale sinistro della chiesa si può proseguire fino al Pizzo, il punto più alto della città, una stupenda panoramica sulla fuga di tetti della città.

INFORMAZIONI UTILI E CONTATTI

Equipaggiamento: scarpe comode, acqua, cappello, macchina fotografica.

INFO LOGISTICHE DELL’INTINERARIO:

COME ARRIVARE:

Il percorso si sviluppa nel territorio di Modica. Il luogo di partenza dell’itinerario è facilmente raggiungibile, arrivando nello spiazzale antistante il duomo di San Giorgio.