Itinerario Il patrimonio R.E.I.S. di Scicli
Itinerario culturale
- Partenza: Scicli, Piazza Italia, di fronte la Chiesa Madre
- Tempo di percorrenza trekking: 2 ore di camminata (solo andata)
- Difficoltà: facile
- Dislivello: 19 m (punto più basso, chiesa Madre (109 m s.l.m.), punto più alto, chiesa di Santa Maria la Nova (128 m s.l.m.). (Fonte Google Hearts)
- Lunghezza totale: 1,5 Km
IL PERCORSO
La città di Scicli è un luogo dove lo scorrere del tempo è ancora scandito dai grandi eventi religiosi a cui sono legati a doppio filo tradizioni centenarie che rendono unico il fascino emanato da questi appuntamenti imperdibili.
Il percorso di questo itinerario si snoda attraverso il centro storico della città, facendo tappa negli edifici ecclesiastici più rappresentativi che custodiscono i simulacri protagonisti delle feste sciclitane del R.E.I.S. (Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana patrocinato dall’UNESCO). Prima tappa è la Chiesa Madre, già Chiesa del Collegio dei Gesuiti, in Piazza Italia, da lì s’attraversa la piazza e si imbocca Via San Giuseppe, fino ad arrivare all’omonima chiesa; da San Giuseppe, attraverso Via Peralta e Via Castellana si giunge alla chiesa barocca di San Bartolomeo per poi spostarsi in Via Francesco Mormina Penna, nella chiesa di San Giovanni Evangelista. Ultima tappa è, infine, la chiesa di Santa Maria la Nova, sita nell’omonima Cava.
Scenario principale è la grande primavera sciclitana, caratterizzata dalle meravigliose e uniche feste di primavera, tutte entrate a far parte del R.E.I.S. nel 2014, a sottolineare, se ce ne fosse ancora bisogno, il loro immenso valore culturale, sociale e religioso. Le feste di primavera sono: la Cavalcata di San Giuseppe, i riti della Settimana Santa, la Pasqua e la festa della Madonna delle Milizie. A far parte del R.E.I.S sono anche, infine, le Canzoncine all’Immacolata: inni in siciliano (le Canzoncine) dedicate alla Vergine. L’itinerario si svolge come un racconto di queste feste, attraverso i luoghi sacri che custodiscono i simulacri oggetto di devozione e protagonisti delle feste care al popolo sciclitano.
INFORMAZIONI UTILI E CONTATTI
Equipaggiamento: scarpe comode, acqua, cappello, macchina fotografica.
INFO LOGISTICHE DELL’INTINERARIO:
COME ARRIVARE:
Il percorso si sviluppa nel territorio urbano di Scicli, con partenza da Piazza Italia, di fronte la Chiesa Madre di Scicli. La città è raggiungibile in auto da Ragusa con la SP 37, da Modica attraverso le SP 41 e 42, dal litorale (Sampieri e Donnalucata) con le SP 39, 40, 84 e 95. In autobus da Modica e Catania grazie alle Autolinee AST (Azienda Siciliana Trasporti). Infine, la stazione ferroviaria di Scicli è una delle fermate delle ferrovie del sud-est Siciliano che collegano Siracusa a Caltanissetta. Scicli è anche raggiungibile attraverso gli aeroporti internazionali di Comiso e Catania.