Itinerario delle Carcare
Itinerario escursionistico
- Partenza: Scicli
- Tempo di percorrenza trekking: 4 h (comprese le soste)
- Difficoltà: medio-bassa, adatto a ragazzi e adulti
- Lunghezza: 4,4 km circa
- Altitudine max: 335 m; Altitudine minima: 270 m; Dislivello: 65 m
IL PERCORSO
L’itinerario in oggetto è incentrato principalmente sulle “carcare” ossia quelle fornaci di forma pressoché circolare, dove venivano cotti i conci di roccia calcarea, fino a circa la metà degli anni sessanta del secolo scorso, per la produzione della calce. Interessante itinerario che illustra all’escursionista un’importante spaccato antropologico su uno dei più antichi mestieri dell’area, “u carcararu” con la possibilità di apprezzare diverse carcare con le loro peculiari caratteristiche costruttive. Tali piccole fornaci furono legate al territorio soprattutto in relazione all’aspetto geologico, poiché l’ubicazione di esse era in funzione della disponibilità della materia prima che serviva per ottenere la calce. La calce, quale prodotto derivato da conci di calcare, era destinata a svariati usi nelle antiche civiltà e utilizzata addirittura come farmaco o come fertilizzante. Oltre che per malta legante, la calce era utilizzata nel medioevo per realizzare l’intonaco, base fondamentale della pittura ad affresco. Altro elemento importante di tutto il percorso è il quartiere rupestre di C.da Marafini, che affaccia sull’affascinante Cava di S. M. La Nova, abitato fino agli anni sessanta, molto simile al più ben noto quartiere rupestre di Chiafura ubicato nel centro storico di Scicli. Il quartiere rupestre è costituito da circa 25 grotte scavate dall’uomo per adattarle alle sue esigenze. In questo quartiere si possono osservare anche aie, cisterne, abbeveratoi, casolari, muretti a secco.
INFORMAZIONI UTILI E CONTATTI
Equipaggiamento: Indumenti adatti alla stagione: scarponcini, giubbotto o giacca a vento, cappello, uno zainetto con acqua, scarpe da trekking e abiti comodi, una torcia ed una macchina fotografica.
INFO LOGISTICHE DELL’INTINERARIO:
- Nuccio Pisana cell.: +39 334.226 6249;
- Pietro Cavallo cell.: +39 366.132 1345
COME ARRIVARE:
Partendo da Scicli o da Modica Sacro Cuore si percorre la S.P. n. 42 (Scicli-Caitana) fino al Km 4,88, poi si imbocca sul lato dx (direzione di marcia Scicli-Modica Sacro Cuore) una stradella secondaria da percorrere per 0,64 Km fino in prossimità di C. Manenti. Cosa si può vedere: carcare, macchia mediterranea, quartiere rupestre, sito archeologico, Cava Santa Maria La Nova.